Inclusivamente Cison
Un progetto per costruire il futuro insieme: al via domenica 23 aprile
Il territorio di Cison di Valmarino, situato tra Valdobbiadene e Vittorio Veneto, al centro dell’area ormai universalmente nota come “Colli del Prosecco” (Patrimonio Unesco), è caratterizzato da monumenti storici, piazze, ville venete, dal Castello Brandolini, e da sentieri e da percorsi storico naturalistici come quello de “La via dell’Acqua” che si snoda attraverso la valle sino al Bosco delle Penne Mozze. Un tracciato che racchiude in sé il fascino della natura con i profumi del sottobosco, il suono dell’acqua, le inaspettate cascatelle, i vecchi lavatoi ricostruiti, insomma piccoli angoli capaci di stupire anche il più esigente dei visitatori.
All’inizio di questo percorso, in via Serenissima, vi è la sede dell’associazione culturale “La Via dei Mulini” di Cison di Valmarino nata nel 1998 proprio con lo scopo di rendere vivo e partecipato turisticamente questo itinerario naturalistico lungo la valle del torrente Rujo.
In questo periodo primaverile, la manifestazione “Il Bosco incantato sulle vie dell’Acqua”, giunta alla sua ventiquattresima edizione, ospita le associazioni, le scuole, gli enti del terzo settore del mondo della solidarietà, del volontariato e dell’attenuazione dei disagi sociali insieme ad artisti e creativi. Di anno in anno, questi sodalizi permettono di far conoscere il lavoro fatto e le iniziative destinate a migliorare la qualità della vita delle persone.
Quest’anno, in particolare, “La Via dei Mulini” propone un nuovo progetto intitolato “Inclusivamente Cison – Per costruire il futuro insieme” in collaborazione con enti e associazioni locali, nel tentativo di intensificare e rafforzare le reciproche conoscenze, continuando a valorizzare la bellezza e la magia del luogo.
A partire da domenica 23 aprile, giornata di lancio, ogni domenica, anche nei mesi a seguire (maggio, giugno e luglio), volontari e professionisti coinvolgeranno giovani e adulti – anche i turisti! – in un ricco calendario di incontri e di proposte che permetteranno alle persone di mettersi in gioco e di ampliare le proprie competenze, e magari scoprirne di nuove, in diverse attività ludico-ricreative. Si punta, con questo progetto, a sviluppare nuove relazioni con il territorio attraverso laboratori aperti a tutti; dar spazio ai soggetti coinvolti in un’esperienza nuova in luoghi ancora poco noti; dar l’opportunità alle persone coinvolte di essere protagoniste, ciascuno con le proprie abilità e conoscenze; veicolare una sana idea di unicità della persona che possa rendere inclusiva l’esistenza ed essere trasmessa nel quotidiano.
Le tantissime proposte che per tre mesi saranno a beneficio di tutti verranno dettagliatamente illustrate il pomeriggio del 23 aprile nel corso dell’inaugurazione del progetto “Inclusivamente Cison”. In anteprima, eccone alcune: ad aprile innesti di alberi con l’associazione culturale e ricreativa “Al Portego” di Revine Lago; a giugno essiccazione della frutta e nascita di pulcini con la Società Sorgente Cooperativa Sociale di Farra di Soligo e letture animate a cura della Fondazione Piccolo Rifugio; a luglio raccolta di rifiuti lungo il sentiero e pranzo condiviso assieme ad Ali Società Cooperativa Sociale di Valdobbiadene, mentre con l’associazione Casa Maria Adelaide di Vidor si potranno ascoltare nel bosco i suoni delle percussioni naturali. Ci saranno storie, poesia e musica… per vivere momenti magici, momenti d’incanto, come con il concerto all’alba aspettando il sole al Rifugio dei Loff il 1° maggio alle ore 06.00.
In uno dei Borghi più belli d’Italia, “Inclusivamente Cison” vuole essere un’occasione di gioia, d’amicizia, di rispetto della natura, con la consapevolezza di dover mantenere e trasmettere al futuro un ambiente sano, costruendo, nello stesso tempo, un mondo più inclusivo.
In futuro, l’idea e la voglia sarà di estendere il progetto “Inclusivamente Cison” a tutte le domeniche dell’anno!