Dietro un colosso, 4 fratelli e il loro coraggio
I fratelli De Bettin: “immaginare qualcosa che gli altri non vedono ancora”
Abbiamo incontrato i fratelli De Bettin, fondatori di DBA Group, società leader nel campo delle infrastrutture: creatività e ingegno con sguardo lungimirante, per un futuro digitale dove automazione e innovazione tecnologica siano sempre più a supporto dell’Ingegneria, per opere sicure ed efficienti.
33 anni fa era un semplice studio di ingegneria e architettura (De Bettin Associati), uno dei tanti; oggi, con le sue 15 sedi in Italia e 10 all’estero, DBA Group è un colosso. Ai vertici sempre loro, i fratelli De Bettin, azionisti e imprenditori a cui, certamente, non è mancato il coraggio…
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Come è iniziata la storia della vostra azienda?
DBA Group nasce nel 1991 per iniziativa di noi quattro fratelli, Francesco, Raffaele, Stefano e Daniele, per perseguire il sogno di avviare un’innovativa società di ingegneria. Siamo partiti da Santo Stefano di Cadore, con uno Studio Associato, e nel tempo e con l’esperienza abbiamo creato un gruppo di società attive nei servizi di Ingegneria, Architettura e ICT con sedi in Italia e all’estero. Siamo cresciuti sia organicamente che acquisendo società e occupando nuovi settori di mercato e oggi siamo fra le prime dieci società di Ingegneria in Italia, quest’anno arriveremo a circa 1.000 collaboratori che lavorano fra le 23 sedi in Italia e all’estero e il nostro fatturato supererà i 100 milioni di Euro.
Quali sono le azioni e i comportamenti che vi hanno permesso di crescere fino a questo punto?
Applicare la creatività, l’ingegno e la flessibilità Made in Italy nell’offerta e nello sviluppo di servizi per la gestione del ciclo di vita delle opere e delle infrastrutture e garantire il raggiungimento degli obiettivi del Cliente. Legalità, onestà, correttezza e trasparenza sono poi i principi fondamentali ed irrinunciabili per lo sviluppo economico del nostro Gruppo. Il capitale umano è la nostra forza e da sempre puntiamo alla valorizzazione delle nostre risorse.
Quale è il “trucco” per fare impresa tra fratelli, andare d’accordo e realizzare gli obiettivi?
Affidarsi reciprocamente gli uni alle competenze degli altri, discutere e approfondire fino in fondo opportunità e rischi.
Chi è l’imprenditore di successo? Come lo definirebbe?
Sono molti gli esempi a cui potersi riferire: Olivetti, Enzo Ferrari, Del Vecchio… Gli imprenditori di successo sono definiti da una forte personalità, ma anche da passione e tenacia, capacità di adattarsi al cambiamento e di gestire i rischi. Un imprenditore di successo sa come dedicare tempo e fatica a trasformare i propri sogni in realtà, ha la capacità di individuare opportunità e di immaginare qualcosa che gli altri non vedono, sa immaginare un altro mondo e ha la capacità di comunicare questa visione efficacemente ai propri collaboratori, ai propri clienti, agli investitori ed alla comunità in cui opera.
Nel lavoro, come nella vita, ci sono treni che passano una sola volta… Come si fa a “fiutare” l’occasione giusta?
Proprio attraverso le caratteristiche a cui ho appena accennato. Per fortuna noi siamo in 4 e abbiamo manager capaci e visionari…
La vostra più grande soddisfazione?
In oltre trent’anni ce ne sono state tante; ogni volta che abbiamo superato gli ostacoli siamo stati felici di aver saputo guardare oltre.
E ora, ci sono ancora sogni nel suo cassetto?
Ovviamente, ma non possiamo rivelarli… “dobbiamo immaginare qualcosa che gli altri non vedono ancora”!

