Fare centro con gli Arcieri del Castello di Conegliano
Sognando Parigi 2024…
Nel periodo primaverile ed estivo a volte ci capita d’intravedere tra gli alberi gli Arcieri del Castello di Conegliano intenti ad allenarsi all’aperto in un comodo e funzionale terreno comunale in via Galilei a Ramera di Mareno di Piave (TV) dove hanno la loro sede operativa. In quel prato di 4000mq, tutti i giorni della settimana, a qualsiasi ora della giornata, una settantina di soci si ritrova per allenarsi a colpire il bersaglio posto su dei paglioni ad una distanza di 25/30 metri oppure 60/70 metri, a seconda della categoria outdoor nella quale si tira. Nel periodo invernale, invece, gli arcieri si preparano in una palestra di Conegliano, dove i bersagli per tutte le categorie indoor sono posizionati come da regolamento della FITarco alla distanza di 18 metri.
La società sportiva, fondata nel 1978, si avvale di 6 istruttori federali con diversi livelli di formazione che, con il supporto del direttivo, svolgono corsi per adulti e ragazzi dall’età di 10 anni; recentemente li abbiamo visti alle feste dello sport di Conegliano e Vazzola, essendo questa tra l’altro un’attività inclusiva.
Esistono differenti tipologie d’arco: l’arco nudo, l’arco olimpico e l’arco compound.
Nel tiro con l’arco bisogna abituare il corpo a dei movimenti ripetitivi, estraniandosi dal resto del mondo, quasi una forma di meditazione. Il tiro è composto da tanti micro movimenti, i quali necessitano di concentrazione sul momento presente. Non serve la prestanza fisica, ma influisce il fattore mentale e la volontà di far centro.
Il tiro con l’arco è uno sport consigliato per tenere allenata la mobilità degli arti superiori del corpo e, sebbene sia attività individuale, il successo sportivo è sempre di squadra. Come quando, nel 2021, l’affiatato gruppo ha gioito insieme agli abitanti di Mareno di Piave nel vedere la giovane concittadina Asia Pellizzari alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 misurarsi con campionesse di tutto il mondo nella categoria di tiro con l’arco; oppure quando altri atleti hanno partecipato ai campionati nazionali del 2021 e 2022: son sempre state emozioni condivise.
Insieme, come squadra, gli Arcieri del Castello di Conegliano, nel 2022, hanno vinto la medaglia d’oro alla “Para-Archery European Cup Final” nella terra del leggendario Robin Hood a Nottingham.
All’interno del gruppo, spicca per determinazione e bravura, l’arciere Paolo Tonon (classe 1989) che ha iniziato la pratica solo nel 2021. Dopo le buone gare di maggio 2022, a settembre dell’anno scorso è divenuto campione italiano nella categoria outdoor Para-Archery 2022 a Lanciano, mentre quest’anno, a gennaio, campione italiano indoor 2023 a Faenza.
Sulla linea di tiro del campo, alla fine dell’allenamento abbiamo avuto l’opportunità di porre alcune domande al campione.
Paolo come sei riuscito in così poco tempo ad affermarti a livello nazionale?
«Diciamo che è accaduto tutto molto in fretta e in modo inaspettato anche per me quasi da non rendermi conto dei traguardi raggiunti. Dietro a ciò c’è molto lavoro e dedizione. Ovviamente il tutto grazie a persone capaci e preparate che mi hanno trasmesso la loro passione e hanno creduto in me, in primis il mio allenatore Ezio»
Cosa rappresenta per te il tiro con l’arco e vedere la freccia colpire il centro?
«Il tiro con l’arco rappresenta in primis un’opportunità di riscatto personale contro il destino beffardo dopo l’incidente stradale che mi ha costretto in sedia a rotelle (17 maggio 2009). Lo sport agonistico ha fatto sempre parte della mia vita fin da piccolo e ora in questa nuova avventura il poter raggiungere traguardi importanti e ambiziosi mi fa sentire vivo e orgoglioso di me stesso, nonostante tutto».
Puoi dirci quale sarà tuo prossimo obiettivo nella vita o meglio il tuo prossimo bersaglio da centrare?
«Il mio obiettivo, o meglio bersaglio, che voglio raggiungere prossimamente sono le Paralimpiadi di Parigi 2024; già solamente il fatto di riuscire a partecipare sarebbe una grande vittoria per me».
Sabato scorso (22 luglio), ai mondiali “Para-Archery” di Pilsen in Repubblica Ceca, la coppia Asia Pellizzari – Paolo Tonon nella categoria W1 mixed team ha conquistato la medaglia d’argento. Asia un argento anche nel femminile individuale e un argento nel femminile a coppie. Gli atleti rientreranno in Italia, oltre che con le medaglie, anche con il pass per partecipare ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024. E il sogno si avvicina!
Intanto nell’area di via Galilei a Mareno di Piave, in una struttura da poco rimodernata, il 29 e 30 luglio 2023 si svolgeranno i campionati regionali, ai quali parteciperanno circa 300 atleti. Sarà un’occasione unica per vedere scene ormai fuori dal tempo, nelle quali i migliori arcieri si sfidano all’ultima freccia, facendo ripetutamente… CENTRO!
- Gli Arcieri del Castello di Conegliano
- Tipologie di arco
- Mondiali di Pilsen, luglio 2023 (credit: FITARCO)
- (credit: FITARCO)