La mostra di Carlo Acutis nelle nostre parrocchie
Sì, i santi attraggono ancora!
“Carlo Acutis: un ragazzo normale, semplice, simpatico, amante eccezionale dell’Eucaristia e devotissimo della Madonna. Genio di internet e sostenitore dei principi cristiani, senza compromessi; un giovane santo che convince e affascina, perché tutto rivolto unicamente a Cristo e insieme perfettamente capace di dialogare con gli uomini del nostro tempo”.
Con queste espressioni il Cardinal Agostino Vallini ha tratteggiato la figura di Carlo nell’omelia della sua beatificazione.
Davvero i santi hanno una grande forza di attrazione. Lo si è costatato benissimo dall’entusiasmo, misto a gioia e gratitudine, espresso da tante persone che si sono prestate in questi mesi a portare e a seguire in diverse parrocchie della diocesi di Vittorio Veneto (TV) la mostra su Carlo Acutis e i Miracoli Eucaristici. Molte le catechiste, ma anche membri dei consigli pastorali, operatori pastorali, persone che già conoscevano la vita del giovane beato e desideravano approfondirla e condividerla. Obiettivo dell’incontro non era solo fare un bilancio dell’esperienza, ma anche raccogliere la creatività e l’originalità con cui ogni parrocchia ha vissuto questa opportunità e arricchire così il percorso futuro della mostra che è già stata prenotata anche per i primi mesi del prossimo anno pastorale.
Sono state 24 le parrocchie che, dal settembre 22 al giugno 23, hanno ospitato la mostra: Corbanese, Mareno di Piave, Immacolata di Lourdes Conegliano, Vazzola, Visnà, Tezze, Tempio. Ghirano, San Giovanni del Tempio, Cordignano, San Martino e Rosa Conegliano, Ponte della Muda, Ramera, Ogliano, Carpesica, Refrontolo, Solighetto, Pieve di Soligo, Costa di Vittorio Veneto, Santa Giustina, Colle Umberto, Francenigo e l’unità pastorale di Ceggia che ha coinvolto l’intera forania.
Ogni comunità si è preparata per tempo. Una persona dell’equipe della cappella dell’adorazione perpetua di Casa Toniolo (Conegliano – TV) si recava qualche mese prima a presentare la proposta nelle parrocchie richiedenti al consiglio pastorale e ad un gruppo di persone che si rendevano disponibili a prepararsi per fare da guida. Successivamente ogni realtà concretizzava il percorso in base alla proprie risorse e ai propri bisogni. Sono stati coinvolti i parroci, insieme a catechiste, animatori dei gruppi giovani, membri dei consigli pastorali e vari operatori. Tutti concordi sulla preziosità e sulla positività della mostra, che ha coinvolto le persone, seminando un po’ di speranza in questo tempo difficile; un’occasione preziosa per riflettere sul dono dell’Eucaristia, anche a partire dalla testimonianza di Carlo, utile anche per stimolare le interazioni all’interno della comunità parrocchiale o dell’unità pastorale.
Si tratta di una proposta rivolta alla comunità tutta, con momenti specifici per bambini, ragazzi, giovani, adulti e famiglie. Particolarmente significativi (e apprezzati) sono stati i momenti di adorazione, diversificati in base alle età e gli incontri proposti dalla psicologa Sonia Marcon, che ha illustrato la dimensione educativa dei valori umani insiti nell’Eucaristia e nella vita stessa di Carlo.
Da più parti è emersa la richiesta che in diocesi si possa realizzare qualcosa di simile su altre figure di Santi! Quando si incontrano persone grate e cariche di entusiasmo ci si rigenera e ci si incoraggia, e si vive davvero un’esperienza ecclesiale che aiuta a crescere. I santi attraggono ancora, ci trasmettono quella gioia duratura che viene dal Signore!
Silva De Luca
La mostra su Carlo Acutis continua, perché altre parrocchie ne han fatto richiesta; dopo Santa Giustina Bellunese, che ha ospitato la mostra dal 4 al 6 agosto, ecco le prossime tappe:
- dal 10 al 29 settembre nella forania Zumellese
- dal 1 ottobre al 22 nelle parrocchie di Osigo Fregona e Montaner
- dal 23 ottobre al 10 novembre a Sacile
- dal 20 novembre al 26 in Cattedrale a Vittorio Veneto
- dal 27 novembre fino a Natale nell’unità pastorale di San Vendemiano, Saccon e Zoppè