La famiglia Pancotto ridà vita alla Crosetta
Luca Pancotto una ventina d’anni anni fa decise di lasciare il suo lavoro da geometra per dedicarsi alla terra e a ciò che essa produce.
Il poliedrico Luca oggi lo possiamo trovare felice mentre conduce il trattore oppure intento a cucinare i suoi prodotti agricoli:
«L’emozione mia più grande è vedere quello che io coltivo trasformato in cibo per le persone che mi vengono a trovare: mettere i miei prodotti in pentola per poi proporli nel piatto davanti al cliente spiegandogli da dove arrivano le materie prime e con quanta fatica vengono prodotte; dare dignità ad ogni gesto del mondo contadino».
Luca, insieme alla moglie Sonia, nel 2012 è salito in Cansiglio, perché lì c’era una malga abbandonata che nessuno voleva. Con lungimiranza, lavoro e sacrificio ora la Malga Fossa di Sarone è diventata un incantevole luogo rivitalizzato, dove Luca e Sonia trasformano i prodotti agricoli.
«Fin da subito abbiamo visto che quella malga aveva delle potenzialità e ottimizzando le strategie siamo riusciti a trasformarla in qualcosa di bello, fruibile in estate da tutti» ci dice Sonia.
Ma il desiderio della famiglia Pancotto era di avere in montagna un’attività agricola per tutto l’anno, in modo da garantirsi un reddito congruo e costante. L’opportunità arrivò nel 2020, proprio il giorno del compleanno di Luca: un amico lo avvisava che uno stabile sul passo della Crocetta a 1127 metri s.l.m. ai confini della province di Treviso, Pordenone e Belluno, era in vendita.
«Il ristoro Crosetta era ormai chiuso da 4 anni, aveva delle potenzialità che forse gli altri non avevano visto – spiega Luca – Subito, da soli, abbiamo restaurato senza stravolgere quell’edificio del 1884 che aveva un suo fascino e che per la gente del territorio era un quotidiano punto di riferimento».
Per decenni quel posto era stato pieno di vita, di turisti nonché tappa d’incontri tra commercianti, boscaioli, viandanti ed escursionisti. Dalla pianura moltissimi andavano lì a ballare e a soggiornare respirando l’aria fresca del Cansiglio.
Senz’altro i ricordi, il lavoro precedente di Luca, l’amore per la natura e per le cose vecchie hanno aiutato i Pancotto nel raggiungere l’obiettivo di ridare vita all’Osteria Crosetta, per tutto l’anno.
«È giusto raccontare cosa c’è dietro: cose studiate, rischiate e fatte sempre con il massimo dell’impegno – precisano i coniugi – In famiglia ci siamo molto consultati perché non potevamo sbagliare!»
Inizialmente la “Società Agricola Pancotto” aveva aperto solo un ristoro e la vendita di prodotti poi anche la ristorazione, orgogliosa di far valere le doti culinarie dell’agrichef Luca.
Lo stesso afferma: «Abbiamo preferito rimanere nel territorio in quanto questo è un posto strategico esposto alla gente di passaggio e ben in vista sulla strada provinciale. Tutti adesso possono trovare un ristoro nuovo e noi possiamo regalare emozioni con il cibo che noi stessi produciamo, seguendo la materia prima con scrupolo fino alla vendita e al piatto. Giorno dopo giorno con l’aiuto di giovani collaboratori vogliamo migliorarci, vogliamo andare più in alto perché in cucina non si è mai arrivati».
Qui in Crosetta ognuno ha i propri spazi e i propri compiti: Luca, oltre a stare in cucina, alleva il bestiame e si occupa delle carni biologiche; Sonia è la “casara”, occupandosi dei derivati del latte e della vendita dei prodotti; le figlie Rossana e Marianna aiutano i genitori, dedicandosi alla produzione di dolci e pasta.
Quasi fossero una famiglia di Elfi con la bacchetta magica, tutt’insieme danno sapore a materie prime genuine e bellezza ai locali!
Il ristoro Crosetta sta diventando un punto di riferimento nei fine settimana anche per decine di ragazzi che si ritrovano con i giovani collaboratori per socializzare e fare gruppo in semplicità.
La vulcanica famiglia Pancotto ha intenzione di potenziare la struttura offrendo il pernottamento ed è disponibile ad aiutare chi volesse rilanciare in montagna altre strutture abbandonate, prive di vita, dando possibilità di lavoro ai giovani.
- La famiglia Pancotto
- Luca, agri-chef
- Passo La Crosetta, 1127 m.
- Info-point turistico
- L'osteria
- Formaggeria