La competizione si gioca sul talento
Hai un sogno di impresa nel cuore ma fatichi a realizzarlo?
Sei già un imprenditore ma, col tempo, hai visto appiattirsi i tuoi ideali su una grigia routine fatta di assunzioni, licenziamenti, problemi da risolvere, costi da gestire?
Fare “impresa”, oggi, è qualcosa di veramente straordinario e impegnativo, in ogni campo.
Andrea Parlangeli (59 anni), imprenditore, marito felice e padre realizzato ci dà qualche consiglio. Da 15 anni si occupa HR Management insieme ad altri 400 colleghi italiani che, in giro per il mondo, aiutano le imprese a prosperare. Come? Puntando anzitutto sul capitale umano, più precisamente nel talento, perché “dietro una grande azienda ci sono sempre grandi persone”.
Il denominatore comune della battaglia economica moderna fatta di competizione sui prezzi, prodotti simili, servizi simili, velocità di realizzazione e consegna al cliente, è la persona, più precisamente il talento!
Le aziende di oggi hanno buone idee, possono trovare i soldi, però non hanno abbastanza persone talentuose per eseguire tali idee. Vengono limitate dal talento a disposizione, oppure hanno le persone capaci ma non le stanno “utilizzando” al meglio delle loro caratteristiche.
Oggi serve attrarre, sviluppare e mantenere le persone che possono fare enormemente la differenza per la nostra azienda.
Scegliere una risorsa umana è come scegliere il seme migliore per coltivarlo alacremente con dedizione perché possa “fruttare” al meglio. Immagina che la risorsa sia come una pianta da frutto o una splendida bacca che darà aroma e sapore! Da cosa viene questo risultato? È un vero e proprio lavoro di semina, coltivazione e raccolto.
Spendo ancora due parole sulle persone talentuose. Loro portano espansione e motivano dall’interno i gruppi di lavoro, migliorano il clima aziendale portando nuova linfa e produttività.
Se vuoi essere un imprenditore o un manager di successo, dovresti decidere di migliorare la qualità delle risorse umane che hai già in azienda e attirarne di nuove.
Per farlo, puoi seguire queste semplici “leggi” o “fondamenti”.
LA LEGGE DELLA DECISIONE
Perché volerlo semplicemente non basta! La decisione porta con sé un seme importante che molti sottovalutano, ed è il seme dell’opportunità! Proprio così, è una questione di fiducia in se stessi e in ciò che potrà generare questa scelta di inserire un campione o un talento nella propria azienda o gruppo di lavoro. Possiamo, di nuovo, fare il paragone con il lavoro del contadino che crede che, separandosi dai semi che pianta, otterrà un raccolto generoso e prospero per se e la sua attività. Lui, quindi, decide di crederci e di separarsi da quel seme e ha fiducia! Decide di farlo!
LA LEGGE DELL’ABBONDANZA
Il talento si trova in giro e non sappiamo dove. Serve una ricerca ampia e soprattutto non ci si deve accontentare subito. Cerca, ricerca, accogli, colloquia, seleziona e non tenere troppo strette le maglie della valutazione con paletti e competenze da ricercatore della Nasa! Più ricerchi capacità, meno attrai abilità!
LA LEGGE DELL’ ECCEZIONALITÀ
Non è possibile sapere da quale canale arriverà la persona che potrà fare enormemente la differenza per noi, dunque usiamoli tutti: social, giornali, annunci web, passaparola, conoscenze dirette… Una cosa importante nel processo di selezione è che, oltre a far sapere al di fuori della propria azienda che si sta selezionando, è opportuno comunicarlo anche all’interno per evitare situazioni di inutili allarmismi.
LA LEGGE DEL DENARO
Cosa significa? Immagina la persona migliore che hai in azienda e a quando saresti disposto a spendere per trovarne un’altra così. Non significa che le persone di valore sono esclusivamente legate ad un fattore economico ma di sicuro il loro valore andrà ricompensato “anche” dal fattore soldi. Un buon investimento darà sicuramente ottimi risultati.
LA LEGGE DEL TEMPO
Tic Tac…Tic Tac…! Il suggerimento che ti dò è di essere sempre in selezione e non aspettare che ci sia una situazione di emergenza o urgenza ma con una corretta attività di prevenzione e anticipazione, mettendoti in continua ricerca, eviterai di trovarti ad inserire persone sbagliate o di non avere il tempo necessario per formarle e renderle pronte al ruolo quando ti servirà. Anche se paradossale, se la persona che trovi non ti serve ma è un campione, gli troverai di sicuro qualcosa da fare per fare espandere la tua attività.
LA LEGGE DELLA QUALITÀ
Non accontentarti del meno peggio e punta alla persona che potrà fare enormemente la differenza per te e per la tua azienda. Effettua la tua scelta su parametri di competenza tecnica 45% e competenza relazionale 55%. Perché? Meglio avere un magazziniere che non sa fare il lavoro ma che è disposto a mettersi in gioco, piuttosto che un bravissimo responsabile di magazzino che in caso di cambiamenti rimane bloccato o peggio con un carattere scontroso e difficile! (Non me ne vogliano i magazzinieri!)
LEGGE DELLA RESPONSABILITÀ
Molto spesso la ragione fondamentale per cui un’azienda o un titolare d’azienda non riesce a trovare le soluzioni giuste è una “ragione interna”! Frequentemente mi trovo a dialogare con persone che non si sentono responsabili delle inadempienze o delle difficoltà dei propri collaboratori. Invece, chi è a capo di un team è, di nuovo, come il contadino, che, salvo il caso di una grandinata improvvisa o di una grave siccità, è sempre responsabile del raccolto!
LA LEGGE DELL’ OFFERTA
Questo passaggio è a me particolarmente caro e te lo spiego in questo modo.
Se vuoi cambiare le sorti della tua attività o della tua azienda, in questo momento storico complesso, devi avere un’offerta di valore! Che cosa significa? Un’offerta di valore per i tuoi potenziali candidati e nuovi talenti deve includere, oltre ad un posto e uno stipendio, anche una prospettiva di crescita, la possibilità di carriera e di guadagni, un programma di miglioramento professionale che comprende corsi di aggiornamento e un percorso di auto miglioramento, e, non ultimo, un ambiente positivo e gradevole dove le persone possono vincere perché stanno bene!
Aggiungo ancora un ingrediente: molto dipende anche da come noi presentiamo la nostra attività all’esterno. Come stiamo comunicando? Che percezione c’è della nostra azienda? Ancora, come parlano di te e della tua azienda i tuoi
collaboratori? L’immagine del posto di lavoro è lo specchio di come le persone lo descrivono.
LEGGE DELLA COMPETENZA
Uno dei criteri guida che ti aiuteranno molto nel processo di selezione e inserimento di persone dal potenziale elevato e che faranno per te una grande differenza è il fattore del selezionare per attitudine e formare per competenza. Questo modo di operare ti permetterà di avere le persone giuste e disposte a mettersi in gioco e che tu formerai e metterai nelle condizioni di diventare abili e capaci. Tu sei l’allenatore!
LEGGE DELLA CONOSCENZA
Devi avere gli strumenti giusti per ricercare, attirare, selezionare e riconoscere i campioni che vinceranno con te! Negli ultimi quindici anni, visitando tantissime aziende, mi sono trovato di fronte a varie figure di Recruiter che si ingegnavano in massacranti e demotivanti colloqui di lavoro dove il candidato veniva valutato per il CV e per le esperienze che raccontava! E se ti stessi perdendo il “vero campione” che però non sa scrivere il CV perfetto? Eh sì! Capita che spesso il moderno HR Manager si fissi un po’ troppo sul leggere le esperienze curricolari della persona che ha di fronte, dimenticandosi che ha una persona di fronte! Conosci veramente la persona che assumi? Cosa sai di lei/lui? Cosa sogna? Quali sono le sue aspirazioni? Che cosa lo motiva veramente? Perché dovrebbe scegliere te e la tua attività? Rispondi a queste domande e capirai che il campione vuole vincere con te a patto che tu soddisfi i suoi sogni e lo aiuti a realizzarli!
LEGGE DELLA SELEZIONE
Concludo questa mia carrellata con la speranza di avere contribuito anche in piccola parte alla comprensione dei meccanismi che ci aiutano nella selezione del talento per la nostra attività e ti invito ad applicarli. Ne trarrai beneficio.
Spesso l’imprenditore vive momenti di sconforto e di pressione dovuti al mercato e alla concorrenza, per questo motivo occorre che metta più attenzione ad una risorsa importante che potrà sollevarlo da fatiche e difficoltà, la risorsa più importante, il vero capitale che oggi fa la differenza: il capitale umano!
Diventa un’azienda inclusiva, semina i tuoi campioni da oggi e lavora sempre sulla ricerca e selezione e metti cura nella formazione dei talenti della tua azienda. Ricorda: tu sei un creatore di talenti, contadino e allenatore.
“Buona semina, ma soprattutto buon raccolto!”
- Andrea Parlangeli