MANUALE PRATICO DI VITICOLTURA CENTROAMERICANA
Tradotto in italiano il testo scritto dal beato Padre Cosma Spessotto
Verrà presentato a Mansuè, suo paese natale, la sera di venerdì 24 maggio
Quarta tappa in questa settimana per il ciclo di incontri “Primavera di fede, arte e cultura in Sinistra Piave” promossi dall’Istituto Diocesano Beato Toniolo. Le vie dei Santi: venerdì 24 maggio a Mansuè, alle ore 20.30, nella sala del centro polivalente di via Paolo Molin, è in programma la presentazione del volume “Manuale Pratico di Viticoltura Centroamericana. El Salvador, terra promessa dell’uva”, scritto in spagnolo dal beato Fra Cosma Spessotto, ora tradotto in italiano dal docente universitario Renzo Miotti e curato nella sua pubblicazione, per i tipi della casa editrice L’Azione, dal docente Giuliano Ros, con il contributo del comune di Mansuè e del Comitato Ricreativo Basalghelle e con il patrocinio IBT.
Dopo i saluti istituzionali, alla serata del 24 maggio interverranno don Livio Dall’Anese, parroco di Mansuè e Basalghelle, Renzo Miotti, professore di lingua, traduzione e linguistica spagnola nell’Università di Verona, don Alessio Magoga, direttore de L’Azione, e il curatore dell’opera Giuliano Ros. Introduce e coordina Marco Zabotti, direttore scientifico dell’Istituto Beato Toniolo.
Si tratta di un’opera veramente originale, di cui proprio Giuliano Ros aveva parlato alcuni anni fa in occasione di un’edizione del “Viaggio nel Sacro tra Piave e Livenza” organizzata dall’Istituto Beato Toniolo, alla scoperta del patrimonio religioso e culturale del territorio opitergino e mottense. La serata del 24 maggio arriva come tappa conclusiva del felice percorso di incontri culturali IBT in Sinistra Piave in questa primavera 2024, iniziato a marzo a Santa Lucia di Piave con la presentazione del libro di memorie di don Paolino Carrer sul Vescovo Albino Luciani scritto da Romina Gobbo, e proseguito ad aprile a Campo di Pietra con il debutto del nuovo volume sulla parrocchia scomparsa di San Lorenzo in Bidoggia, ad opera di Giuseppina Piovesana. Ancora, sempre nel mese di aprile, a Sernaglia della Battaglia, l’illustrazione al pubblico di Marca del Quaderno del Territorio “Cesana”, di cui è autore Gino Pasqualotto.
Ora l’incontro pubblico di Mansuè, paese natale del beato Padre Cosma Spessotto, per raccontare questo testo molto importante e utile per la viticoltura in El Salvador, terra della missione e del martirio del frate francescano, ucciso in chiesa il 14 giugno 1980 e salito agli onori degli altari con la solenne cerimonia religiosa nella capitale San Salvador il 22 gennaio 2022.
Così scrive nell’introduzione del nuovo libro il direttore scientifico IBT Marco Zabotti: “A pieno titolo, sulla grande mappa verde de “Le vie dei Santi” che sono dall’inizio dentro il progetto ecclesiale e culturale del nostro Istituto Diocesano Beato Toniolo, ora figura anche il beato Padre Cosma Spessotto, elevato agli onori degli altari il 22 gennaio 2022 perché martire “in odium fidei”. È richiamato il suo nome, è citata la sua vita di bene, sono commemorate la sua straordinaria spiritualità e la sua eccezionale carità, nel segno di una fede cristiana che brucia amore e dedizione al servizio dei fratelli, in particolare i sofferenti, i più poveri ed emarginati. Il frate francescano, oggi beato, fece dell’umiltà, della bontà verso tutti, dello spirito di riconciliazione e di pace nel tempo dell’ira sanguinosa e cruenta nella storia recente di San Salvador i tratti salienti e distintivi della sua vocazione religiosa e della sua azione missionaria. Una vita cercata e donata in pienezza, la sua, un’aspirazione formidabile alla santità come chiamata per tutti e ciascuno e scelta di autentica felicità…”.
“Tutto questo accade non accanto al mondo o contro il mondo, ma dentro il mondo – prosegue Zabotti – abitato da Padre Cosma allo stesso tempo con somma idealità e straordinaria concretezza, come dimostra l’oggetto principale di questo libro, ossia la sua scrittura di un manuale in lingua spagnola per insegnare i fondamenti della viticoltura alle popolazioni salvadoregne affidate alla sua cura pastorale. Evangelizzazione e promozione umana sempre insieme, si potrebbe dire, mai disgiunte, eloquenti nel tradurre in fatti reali e valide opportunità il senso di una vita interamente spesa nell’amore verso il prossimo. Fino al martirio sull’altare, alla morte in ragione di Cristo, procurata in odio alla fede. E fino alla splendida pagina di puro Vangelo in cui il nostro beato perdona in anticipo i suoi uccisori, le cui mani assassine spegneranno la sua vita per sempre.
“Anche Mansué, la terra degli affetti perenni, mai sopiti o dimenticati – conclude il vice presidente IBT – appare sulla grande mappa verde de “Le vie dei Santi” insieme al nome e al volto di padre Spessotto. Un legame indissolubile, una matrice originaria, un binomio inscindibile. Non a caso, il paese natale del nostro beato ha voluto dare impulso e sostegno a questa pubblicazione per rendere omaggio al suo figlio illustre, mansuetano salito agli onori degli altari incarnando al meglio i valori profondi della sua terra, la sua antica e sapiente laboriosità, la sua identità di comunità vitale e solidale ispirata alla visione dell’umanesimo cristiano. E con il suo patrocinio a quest’opera, curata dal valente esperto d’arte sacra IBT Giuliano Ros, l’Istituto Diocesano Beato Toniolo. Le vie dei Santi segna una nuova, significativa tappa del suo percorso di presenza e animazione di cultura e bellezza tra Piave e Livenza, da alcuni anni ormai attento proprio alle dimensioni e agli esempi delle vite in pienezza della tradizione religiosa locale”.