REALIZZARE PROGETTI IMPORTANTI
L’IMPORTANZA DELLA FAMIGLIA
Andiamo a conoscere la famiglia Bernardi, cerchiamo di capire il segreto del loro successo.
Come è iniziata la storia della vostra azienda?
La Cantina Bernardi nasce nel 1960 per iniziativa di Mansueto Bernardi. Dopo la Seconda guerra mondiale, Mansueto si trasferì in Francia per lavorare nelle miniere, facendo anche il barbiere. Coltivava però il sogno di vendere frutta e verdura porta a porta. Tornato in Italia, con i risparmi iniziò l’attività di fruttivendolo ambulante, coprendo la zona da Pieve di Soligo al Cadore. Col tempo, vista la crescente richiesta di vino, grazie ai contadini locali cominciò a vendere vino sfuso in damigiana. La sua tenacia gli consentì di acquistare il primo torchio idraulico per produrre vino in proprio. I figli Pierluigi e Adriano si interessarono alla viticoltura, studiando enologia e aiutando il padre nella produzione del rinomato vin col fondo. Col tempo la famiglia investì in macchinari internazionalizzando tutte le fasi della produzione. I figli ereditarono l’attività del padre, trasmettendola poi alla terza generazione di vignaioli.
Refrontolo, paese in cui sorge la Cantina Bernardi, è un comune con meno di 2000, abitanti riconosciuto per vari punti d’interesse come il Molinetto della Croda, paesaggi naturalistici tra i filari ordinati e il vino. Il comune si trova nel territorio del rinomato Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, che dal 2019 patrimonio Culturale Unesco. Essere nella lista dei siti patrimonio dell’umanità rappresenta un grande traguardo e una nuova partenza per il territorio.
Quale è il trucco per fare impresa tra fratelli ed in famiglia?
Nell’immaginario collettivo fare impresa in famiglia non è semplice. Per la nostra esperienza possiamo dire che i ruoli e le responsabilità devono essere decisi, concordati e rispettati dai membri della famiglia. Riteniamo sia importante lavorare con del personale esterno per avere rapporti e prospettive diverse. Inoltre, è fondamentale comunicare in modo aperto sulle questioni aziendali così da prendere decisioni ragionate e di comune accordo. Per ultimo, ma non meno importante, è importante avere pazienza e concentrarsi sugli obiettivi a lungo termine.
Quanto incide secondo voi la positività e l’ottimismo in un progetto di successo?
Moltissimo, insieme alla razionalità. Mansueto ha trasmesso a tutti la sua grande forza di volontà che, congiuntamente al suo ottimismo, ha permesso una forte crescita della cantina fino a superare il milione di bottiglie nel 2022.
La vostra più grande soddisfazione?
Espandersi in mercati esteri, riceve apprezzamenti dai clienti, avere clienti che ritornano, quindi fidelizzati, offrire soluzioni personalizzate. Trasmettere l’azienda alla nuova generazione garantendone così la continuità.
Lasciate un vostro messaggio positivo…
Il segreto per un’impresa di successo è trasformare la propria passione in professione; il sacrificio sarà ripagato dalla gratificazione e dal successo, proprio come è stato per il Mansueto, i suoi figli e i nipoti.