ALICE E POLLICINO NELLE SCUOLE PER PREVENIRE LA VIOLENZA DI GENERE
È di strettissima attualità, purtroppo per episodi di cronaca nera, il tema della prevenzione alla
violenza di genere. Il Governo ha presentato il progetto sperimentale “Educare alle relazioni” che
coinvolgerà dal prossimo anno studenti delle scuole superiori e i loro professori.
Fondazione di Comunità è stata pioniera in questo ambito, almeno nella provincia di Treviso,
quando nel 2018 ha messo a punto il progetto Alice inCONtra Pollicino che si occupa di
prevenzione la violenza fisica e psicologia di genere ed è rivolto agli alunni delle classi quinte
della scuola primaria, ai loro genitori ed insegnanti. Quest’anno il progetto è giunto alla 4^
edizione, coinvolge circa 1200 bambini e bambine di quinta elementare di 60 classi delle scuole
del territorio del Distretto Pieve di Soligo dell’Ulss2 (28 comuni).
I contenuti di prevenzione sono adeguati all’età e inseriti nel più ampio contesto delle tematiche
adeguate ai compiti di sviluppo che i bambini e le bambine affrontato a questa età. Il progetto è
promosso da Fondazione di Comunità della Sinistra Piave Onlus e rivolto alle Amministrazioni
Comunali e in particolare ai Dirigenti degli Istituti Scolastici del territorio dell’Ambito Sociale VEN
07– Conegliano. Si concretizza in laboratori educativi che si realizzano a scuola. Al lavoro educativo
con gli alunni si accompagna un’importante azione di sensibilizzazione delle famiglie, degli
insegnanti, delle comunità scolastiche.
Nella definizione di queste specifiche azioni di prevenzione, Fondazione di Comunità, da anni
impegnata su questi temi attraverso la Campagna Alice supportata da Latteria Soligo che ha
rinnovato il suo sostegno anche per il 2024, ha incontrato la collaborazione degli operatori del
Servizio Operativa di Comunità Ulss 2 – Distretto di Piave di Soligo in gestione alla Cooperativa
Sociale Itaca.
Il progetto ha come finalità di favorire la consapevolezza delle proprie e altrui emozioni,
promuovere strategie e modalità di comunicazione (verbale e non verbale) rispettose di sé stessi e
dell’altro, favorire il dialogo tra bambini e bambine e adulti significativi, aumentare le conoscenze
rispetto ai temi dello sviluppo e della crescita.
Alice e Pollicino, protagonisti la prima del famoso romanzo di Lewis Carrol e il secondo di una fiaba
di Charles Perrault, percorrono, in rocambolesche avventure, un mondo fatto di paradossi e
nonsense, fantastico e simbolico. Da queste storie prendiamo in prestito la suggestione di una
strada da percorrere, immaginando l’incontro tra i due personaggi. Ogni persona, crescendo,
compie un cammino di scoperta lungo il quale realizza numerosi incontri, sperimenta, fa
esperienza e si arricchisce di conoscenze, sviluppando la propria identità, l’autonomia e la capacità
di compiere scelte libere. InCONtra, l’unione di tre preposizioni semplici, crea un legame tra le
parole e le frasi, rileva la volontà di andare verso gli altri, insieme, con forza e determinazione e ci
indica la possibilità di costruire legami significativi, una rete di supporto e di aiuto per affrontare le
solitudini e le umane fragilità.
Rif. Elisa Giraud – 349.8203808 ufficiostampa@fondazionesinistrapiave.it