Primavera di fede, arte e cultura in Sinistra Piave
Eventi IBT in settimana a Sernaglia della Battaglia e Campo di Pietra, a Vittorio Veneto partecipazione IBT al convegno del 12 aprile sul turismo
Dopo il successo delle tre giornate Toniolo della scorsa settimana a Pieve di Soligo, ancora eventi di rilievo nel calendario delle attività dell’Istituto Diocesano Beato Toniolo. Le vie dei Santi.
Per la rassegna “Primavera di fede, arte e cultura in Sinistra Piave”, iniziata a Santa Lucia di Piave con il libro di don Paolino Carrer sul Vescovo Albino Luciani, l’Istituto pievigino, con il patrocinio del Comune di Sernaglia della Battaglia, nel pomeriggio di domenica 14 aprile, alle ore 16.30, invita alla presentazione del Quaderno del Territorio “CESANA. Storia di un antico borgo sul Piave, della sua Contea, dei ponti, della Muda e del Passo Barca”, Il Veses Edizioni, 2023, negli ambienti dell’ex Osteria Pillonetto, in via Roma 1, in centro a Sernaglia.
I saluti saranno di Annalina Sartori, presidente IBT, e di Eleonora Antoniazzi, assessore alla cultura del Comune di Sernaglia della Battaglia. Seguiranno le comunicazioni di Luciano Dal Molin, presidente dell’Associazione culturale Veses, di Mariagrazia Fontana, presidente Amici di Cesana e componente della commissione scientifica IBT, e di Andrea Bona, architetto, assessore comunale della Città di Feltre. L’intervento principale è affidato a Gino Pasqualotto, autore del Quaderno CESANA. Introduce e coordina Marco Zabotti, direttore scientifico dell’Istituto Beato Toniolo. Come scrive lo stesso Pasqualotto, questa pubblicazione “vuole essere anzitutto l’omaggio a un piccolo borgo di fiume, al suo territorio e a tutte le persone che, visitando Cesana, hanno piacere di conoscere qualcosa di più su una storia che è davvero unica e incomparabile nel panorama delle comunità bellunesi”, anche per il suo rapporto con il Piave. Sullo sfondo, la vita e il sentimento religioso della popolazione locale che ha voluto declinare al futuro, con una sapiente e corale opera di salvaguardia, restauro e valorizzazione, un esempio eccelso del ricco patrimonio di fede, arte sacra e cultura di questa terra, come la chiesa cistercense di fine Millecento dedicata a San Bernardo di Chiaravalle.
Va detto anche che la comunità di Cesana, situata dentro il Comune di Borgo Valbelluna, all’interno della diocesi di Vittorio Veneto, rappresenta un punto importante di collegamento, un ponte significativo di relazioni tra due territori divenuti nel tempo recente Patrimoni dell’Umanità UNESCO: Belluno Dolomiti e Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. E’ come se questo antico borgo avesse una nuova, grande possibilità di consolidare la sua storica missione di incontro di terre alte e di pianure attraverso il Piave, favorendo i dialoghi e gli scambi, come gli antichi zattieri, valorizzando le culture e le civiltà nello loro affinità e diversità, in una dimensione di ampio respiro e livello.
In precedenza, sempre all’interno del ciclo “Primavera di fede, arte e cultura in Sinistra Piave”, per l’evento in programma venerdì 12 aprile a Campo di Pietra, promotore l‘assessorato alla cultura del Comune di Salgareda, l’Istituto Beato Toniolo è fra i soggetti che patrocinano la presentazione della pubblicazione “San Lorenzo in Bidoggia. Fascino e mistero di una parrocchia scomparsa”, di cui è autrice la giornalista e cultrice di storia locale Giuseppina Piovesana. Alla serata coordinata da Olga Sutto, che prenderà il via alle ore 20.45 nell’oratorio di Campo di Pietra, ci saranno tra gli altri gli interventi della stessa autrice, dell’assessore alla cultura Michele Coiro, dello scrittore Otello Drusian, dell’esperto d’arte e di storia locale Giuliano Ros e del direttore scientifico IBT Marco Zabotti.
Inoltre, in questa stessa settimana, va sottolineato il fatto che lo stesso Istituto Beato Toniolo figura tra i soggetti che collaborano alla realizzazione del convegno sul turismo conviviale nel cuore delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, oggi Patrimonio dell’Umanità UNESCO, in programma alla Casa dello Studente di Vittorio Veneto, al civico 25 di via Antonio Fogazzaro, venerdì 12 aprile alle ore 18. Con lo sguardo proiettato al Giubileo 2025 e alle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026, questo workshop dinamico si propone di esplorare il futuro del turismo attraverso un’agile formula interattiva. Con il patrocinio della Camera di Commercio di Treviso e Belluno, con il contributo dell’Istituto Beato Toniolo e con il supporto della Fondazione Caritas Onlus di Vittorio Veneto, l’incontro offrirà un’esperienza unica per gli operatori e gli esperti del settore, impegnati in un territorio sempre più attrattivo di eventi e di turisti. Tra le presenze istituzionali di rilievo che saluteranno nella fase introduttiva, particolarmente significativa quella del Vescovo Corrado Pizziolo. I relatori saranno Federico Callegari, responsabile area studi della CCIA Treviso-Belluno e presidente del comitato scientifico dell’Osservatorio economico e sociale; Marco Zabotti, direttore scientifico e vice presidente dell’Istituto Beato Toniolo; Pietro Di Alessandri, consulente della Fondazione Caritas Vittorio Veneto per la promozione e lo sviluppo della Casa dello Studente, che introdurrà e coordinerà il workshop. Prima del dialogo attivo tra i partecipanti, ci saranno le comunicazioni di Jane Uliana, direttrice della Casa di Cultura e Spiritualità “San Martino di Tours” di Vittorio Veneto, e di Diego Grando, presidente CITS, soggetto gestore della Foresteria Santa Maria di Follina.