Come prendersene cura dei più fragili
CrossCare 2.0. Strategie integrate e condivise per la capitalizzazione del Modello CrossCare è un progetto co-finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), per prendersi cura delle persone con la demenza. Se da una parte il programma formativo di progetto è rivolto al personale delle case di riposo come oss, educatori, fisioterapisti e personale dei servizi sociali, che condividono con gli anziani una stretta quotidianità, dall’altra non poteva mancare una attenzione speciale rivolta a tutti coloro che vivono a casa le medesime fragilità.
Sono infatti previsti appuntamenti aperti alla cittadinanza, ai caregiver, ai parenti, alle associazioni, in stretta collaborazione con i partner locali del progetto.
Alcuni workshop dinamici metteranno, inoltre, l’accento su strategie pratiche che tutti possono attivare e utilizzare quando si trovano in difficoltà con i propri cari.
Il primo workshop sul metodo Validation presso la Residenza protetta di Sacile in via Ettoreo 4 il 18 aprile dalle 9.30 alle 12.30.
Si tratta di un metodo, riconosciuto internazionalmente, mirato a fornire gli strumenti adeguati per la cura ed il benessere degli anziani con deperimento cognitivo, l’incontro mira a far comprendere a coloro che vivono la difficile situazione di avere un parente con Alzheimer o qualche tipo di demenza, quali siano le cause di alcuni comportamenti e come trovare una migliore connessione e relazione nel percorso di accudimento e cura.
Il 9 maggio dalle 9.30 alle 12.30 il workshop sarà replicato anche in Veneto alla Residenza per anziani Francescon di Portogruaro.
Il secondo workshop sarà incentrato sul Gentlecare si terrà sempre presso la casa di riposo di Sacile
il 5 giugno dalle 15 alle 17. Anche in questo caso, l’evento è rivolto a tutta la cittadinanza e fornirà strumenti di relazione per tutti coloro, familiari e non, che si vengono a trovare nella difficile situazione di cura di anziani con deperimento cognitivo.