Rovescio oicsevoR

ROVESCIO OICSEVOR

<<Qualcuno rovesciò il calamaio sulla tela. Ora si vanta: “Ho dipinto la
notte”.>> 1

Chi non ha mai sentito la frase “Viviamo in un mondo che va a rovescio? Per
dire che va tutto a gambe all’aria!”. È spesso pronunciata da quanti tra noi hanno vissuto in epoche, anche recenti, in cui tutto pareva avesse un suo senso nel procedere, in cui c’era la convinzione che regole consolidate mantenessero gli equilibri del quotidiano, che gli sviluppi del domani avessero già la certezza dell’oggi! A volte basta un sassolino, una minuscola pietruzza e l’ingranaggio si inceppa, e riprendendo cambia direzione, magari, così pare, andando a rovescio rispetto a prima. Nell’immediato, accosto la parola rovescio a tracollo, a fallimento, a perdita, preannunciata o inaspettata. E poi a tiro rovescio o mancino, per un imbroglio; a giro rovescio o contro mano, assai pericoloso. Essere rovescio è sentirmi male perché ho mangiato troppo, oppure l’averN ricevuto una notizia che mi contraria. E mi capita di essere rovescio se mi pongo contrario a qualcosa o a qualcuno.
“L’ottimista guarda tutte le cose negative della vita col binocolo alla
rovescia”. 2
Ma amo pensare che Rovescio sta pure per sguardo diverso sulle cose: a volte, è vero, non sempre benevolo, ma altre come possibilità di cogliere sfumature sfuggite. E se rovescio sta per sguardo che mostra possibilità nuove o semplicemente differenti?
E se…
“Rovescio fosse un dritto invertito,
l’uno l’altra faccia dell’altro?”.

Nel lavoro a maglia, infatti, parliamo di punto a rovescio che non è il dritto; il primo lavorato da sopra, il secondo da sotto, e il punto legaccio lo rende molto bene. Se poi parliamo di scrittura rovescia o a rovescio, devo chiarire che posso leggere a rovescio se leggo sul retro di un foglio o se lo tengo capovolto. Certi messaggi segreti venivano criptati proprio scrivendoli a rovescio, e resi leggibili con l’uso di uno specchio! Con un po’ di esercizio posso leggere il mondo a rovescio se mi metto a piedi all’insu, e così lo posso vedere da altra prospettiva. Perché…
“Rovescio è solo un dritto invertito,
e l’uno è veramente l’altra faccia dell’altro”

1 Rabindranath Tagore
2 Giuseppe Tobia