Alla Prosecco Cycling Il Premio Bandiera Verde Agricoltura 2024
L’evento di Valdobbiadene premiato a Roma con un riconoscimento speciale da CIA – Agricoltori Italiani per essersi distinto in azioni concrete verso lo sviluppo territoriale e la tutela ambientale
Si è svolta a Roma, nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano, sede della Camera di Commercio, la cerimonia di premiazione di Bandiera Verde Agricoltura 2024 , il premio di CIA – Agricoltori Italiani ai nuovi campioni dell’agricoltura, arrivato alla 22^ edizione.
Un’importante iniziativa, attraverso la quale vengono premiate aziende agricole, enti locali, associazioni, Comuni e personalità che si sono particolarmente distinti nelle azioni e politiche a favore dell’agricoltura, dell’ambiente, dello sviluppo territoriale, oltre che nel sostegno a progetti didattici e di welfare relativi ad una migliore conoscenza del mondo agricolo, alla tutela dell’ambiente e dell’economia delle aree rurali.
Su proposta avanzata da CIA – Treviso alla direzione nazionale della Confederazione, uno dei tre premi speciali previsti dall’edizione 2024 è stato attribuito alla Prosecco Cycling. La candidatura è stata valutata da un comitato esaminatore formato da esponenti del mondo accademico, scientifico e giornalistico, venuto appositamente in Veneto per approfondire e apprezzare l’operato e i risultati ottenuti dall’organizzazione dell’evento di Valdobbiadene, la cui prossima edizione si terrà il 28 settembre 2025.
Il valore dello sport promosso da Prosecco Cycling si lega alla mission di CIA – Agricoltori Italiani per la valorizzazione del tessuto rurale e del ruolo che l’agricoltura assume nella custodia del territorio e nella produzione di grandi eccellenze agroalimentari ed enologiche che raccontano l’Italia nel mondo. Molto apprezzato dalla giuria è stato il connubio tra sport e territorio agricolo, oltre all’iniziativa “Grand Tour Gourmet” che CIA – Treviso, Turismo Verde Treviso e Prosecco Cycling hanno attivato per la promozione dell’ospitalità rurale e degli agriturismi della Marca Trevigiana.
Il premio è stato consegnato dal vicepresidente nazionale di CIA – Agricoltori italiani, Gianmichele Passarini, a Massimo Stefani, executive manager della Prosecco Cycling, che ha voluto condividere il prestigioso riconoscimento con i suoi collaboratori, con CIA – Treviso e con i player che hanno aderito al progetto World Cycling Sustainable Events. Un protocollo sulla sostenibilità ambientale dei grandi eventi cicloamatoriali, ideato dallo stesso Stefani, che accomuna l’appuntamento trevigiano al TD Five Boro Bike Tour di New York, al Cape Town Cycle Tour e alla RBC GranFondo Whistler di Vancouver. Un poker di eventi che ogni anno coinvolge oltre 75 mila appassionati di tutto il mondo, che diventano ambasciatori della mobilità sostenibile.
Presente alla cerimonia anche il Presidente di CIA – Treviso Salvatore Feletti che, insieme alla direttrice Marisa Fedato, ha proposto la candidatura della Prosecco Cycling per il premio Bandiera Verde Agricoltura 2024.
“Molte cose – commenta Feletti – ci accomunano a questa manifestazione sportiva unica: dalla valorizzazione del territorio, della storia e dell’economia delle aree rurali alla promozione delle eccellenze agroalimentari e dell’ospitalità rurale, alla divulgazione di messaggi importanti sulla sostenibilità ambientale. Prosecco Cycling è stata anche l’occasione per riunire i nostri soci e partecipare all’evento con la squadra CIA – Treviso con un numero cospicuo di adesioni. Raccontare il territorio delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene e i valori rurali che esprime è una priorità e, grazie a partnership come quella avviata con Prosecco Cycling, siamo riusciti a trovare uno strumento comunicativo vincente proprio nel legame tra agricoltura e sport “.
Lo scorso 29 settembre è andata in scena un’edizione della Prosecco Cycling caratterizzata da numeri di segno completamente positivo: più iscritti (2.700), più stranieri (700), più nazioni (26, con tre continenti idealmente al via) e più regioni italiane (18) rappresentate al via, più donne in bicicletta (il 20% del totale) e infine un indotto sempre più rilevante per il territorio (1700 pernottamenti tra ciclisti e accompagnatori registrati nelle strutture ricettive).
Numeri di grande importanza per un evento che, negli anni, ha saputo coinvolgere oltre 50 mila appassionati provenienti da 35 nazioni, contribuendo in maniera determinante al successo delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene come destinazione privilegiata del cicloturismo mondiale.