L’atletica Trevigiana celebra un’altra stagione da record
Anita Nalesso ha raccolto l’ideale testimone dalla mezzofondista coneglianese Lorenza De Noni, Atleta trevigiana del 2023, quest’anno premiata con un riconoscimento speciale per il quinto posto negli 800 metri ai Mondiali under 20, insieme ai colleghi di specialità Giovanni Lazzaro e Catalin Tecuceanu, padovano in forza sino al 2023 alla Silca Ultralite Vittorio Veneto.
La festa provinciale, in un Auditorium strapieno (oltre 400 i presenti), ha permesso di ricordare i tanti momenti felici di un’altra stagione da record. Lo dicono i numeri del movimento – 5.647 atleti, 48 società, 165 tecnici, 77 giudici di gara -, ma lo spiegano ancora meglio i successi sul campo, come ha ricordato il presidente della Fidal provinciale, Dino Brunello, arrivato alla fine del suo mandato quadriennale: “Sono stati quattro anni impegnativi, in cui ho dato tutto me stesso, ponendomi come principale obiettivo la collaborazione con le società. L’atletica trevigiana è un movimento ricchissimo, ma soffre per la mancanza di impianti. Ringrazio gli sponsor Banca Prealpi SanBiagio e Avis Comunale (rappresentati in sala dal capoarea Francesco Piccin, accompagnato dal direttore della filiale di Treviso, Renato Barbisan, e dalla presidente Antonella Torresan, ndr), i giudici di gara guidati da Giuseppe Stival, il settore tecnico con il fiduciario Sandro Delton, tutti i collaboratori. Il 18 gennaio si svolgerà l’assemblea provinciale, è venuto il tempo di lasciare spazio ad altri”.
La Fidal era rappresentata anche dalla vicepresidente nazionale Manuela Levorato, impegnata pure come sub commissario del Comitato regionale, in attesa delle elezioni dell’11 gennaio. “Per l’atletica veneta è un momento particolare – ha detto l’ex velocista azzurra – ma vorrei rassicurare che tutto procede per il meglio. Il calendario è praticamente fatto, ci attende una stagione indoor piena di appuntamenti e in cui, a metà febbraio, torneranno a Padova i campionati italiani assoluti di prove multiple”.
Tra i presenti anche il delegato provinciale del Coni, Mario Sanson, l’ex coordinatore dell’Ufficio scolastico di educazione fisica Roberto Chiariotti, il vicesindaco di Treviso Alessandro Manera e, in rappresentanza dell’amministrazione provinciale, il consigliere Raffaele Freda. Circa 120 gli atleti chiamati sul palco, tantissimi i giovani. Premi speciali per la già citata Nalesso e il giavellottista Joey Gottardello (Team Treviso), ai quali è andato il premio “Adriano Didonè”, e per Eleonora Favaretto (Team Treviso), specialista delle prove multiple, che ha ricevuto il premio “Magalì Vettorazzo” dalle mani di Andrea Pistolesi, ex martellista fiorentino, marito della grande azzurra dei tempi eroici, nativa di Preganziol, mancata nel 2018.
Citazione d’obbligo anche per sei maglie azzurre (Alberto Basso, Nicolò Bedini, Lorenza De Noni, Anita Nalesso, Francesca Piccolo e Margherita Randazzo) e 15 campioni italiani (Lorenzo De Bortoli, Margherita Randazzo, Giovanni Lazzaro, Elia Dall’Antonia, Gabriele Faganello, Riccardo Tomè, Alice Florian, Loris Tonella, Lorenza De Noni, Eleonora Favaretto, Anita Nalesso, Isabella Calzolari, Federico Celebrin, Sofia Polentes, Nicolò Bedini), oltre che per il quartetto di ATL-Etica San Vendemiano (Elia Dall’Antonia, Mattia Ortolani, Matteo Montagner e Mattia Basei) vincitore dello scudetto under 18 di prove multiple.
Riconoscimenti anche per i tecnici Sergio Maleville e Maria Grazia Regazzo e per i giudici di gara Monya Marzaro e Paolo Robazza. Sipario di chiusura per le dieci società giovanili protagoniste nel campionato provinciale. A partire da ATL-Etica San Vendemiano, per il secondo anno consecutivo prima classificata nella rassegna che tradizionalmente scandisce la stagione. Argento per Trevisatletica, bronzo per il Gruppo Atletica Vedelago. Il 2025 sta per arrivare: l’atletica trevigiana è pronta.