Velo Club San Vendemiano: pronti per nuove emozioni
Al via la stagione sportiva 2023
Dopo un 2022 esaltante non parco di soddisfazioni, il Velo Club San Vendemiano è pronto a cominciare una nuova annata agonistica e organizzativa su strada: oltre 50 atleti e ben 9 gare per raccogliere soddisfazioni e restituire emozioni.
Mercoledì scorso (11 febbraio 2023) in Oratorio S. Giovanni Paolo II a San Vendemiano il team neroverde ha presentato ufficialmente le formazioni che saranno impegnate quest’anno nelle diverse categorie, ringraziando tecnici e volontari ma anche la farcita rosa di sponsor che hanno riconfermato il loro appoggio.
Velo Club San Vendemiano è un’associazione ben rodata, che coniuga alla perfezione passione per il ciclismo, spirito di servizio e capacità manageriale; di anno in anno è capace di alzare i propri standard organizzativi, offrendo sempre maggiori e migliori opportunità ai giovani e, insieme, donando prestigio all’interno territorio.
Sulla linea di partenza della nuova stagione sportiva incontriamo il presidente del Velo Club San Vendemiano, Fabrizio Furlan, al qualche rivolgiamo qualche domanda.
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Presidente, ci dica un obiettivo che vi siete posti quest’anno…
Il primo obiettivo è quello di sempre: far fare dello sport sano ai nostri tesserati, che riescano a far gruppo fra di loro nel rispetto dei reciproci ruoli.
Quando nasce il Velo Club?
Il Velo Club nasce nel 1977 da un gruppo di cicloamatori e nel 1986 inizia con attività giovanili e avventura agonistica.
Quali evoluzioni nel corso degli anni?
L’evoluzione, nel corso degli anni, è andata di pari passo con il cambiamento delle abitudini e lo svilupparsi delle nuove generazioni. Si è sempre cercato di stare al passo con i tempi, senza però dimenticare la nostra umiltà nel fare le cose. A livello organizzativo si sono raggiunti traguardi importanti, con l’organizzazione del Tricolore Professionisti 2022, con arrivo e partenza di tappa del Giro d’Italia Professionisti, Donne e Under 23, ce ancora con l’organizzazione di campionati regionali a cronometro per sette anni consecutivi; nell’ultimo periodo si è guardano anche ad organizzare gare per atleti Paralimpici in tandem per non vedenti.
In quali categorie si ripartisce la rosa degli atleti nero-verdi?
Le categorie sono 3: Giovanissimi dai 7 ai 12 anni (attività ludica); Esordienti dai 13 ai 14 anni (attività agonistica; Allievi dai 15 ai 16 anni (attività agonistica).
Novità introdotta di recente, il fuoristrada. Continuerete a proporlo?
Il fuoristrada (ciclo-cross) era una disciplina che non rientrava nei nostri programmi fino ad agosto 2022, quando, con una proposta interessante, siamo riusciti ad entrare anche in questo mondo nuovo, tutto da scoprire, e che sicuramente continueremo a proporre.
Con che spirito affrontate ogni gara?
Naturalmente nessuno parte per arrivare ultimo, ma ciò che vogliamo che ci contraddistingua è lo spirito di squadra e il clima sereno in cui far crescere i ragazzi; vogliamo che il ciclismo sia per loro un ambiente sano, dove si trovino a proprio agio, lontano da vizi e da tentazioni spesso negative.
Cosa dà il ciclismo a un ragazzo in formazione? Quali valori?
Potrei definire il ciclismo una scuola di vita, prima ancora che uno sport, proprio per la componente valoriale che non deve mai mancare: rispetto (per coetanei, dirigenti, direttori sportivi e accompagnatori), sacrificio, costanza, impegno e dedizione; sono valori che rendono buona la pratica sportiva.
È importante per una squadra sentirsi parte di un territorio? Com’è essere “sanvendemianesi”?
È importantissimo! Soprattutto perché a San Vendemiano ci si sente rappresentati e, a nostra volta, andiamo fieri di rappresentare il nostro comune e territorio in giro per l’Italia. Lo spirito di collaborazione con l’amministrazione comunale ha sempre contraddistinto il Velo Club San Vendemiano.
(Photo Credits: Bolgan)
- (Photo Credits: Bolgan)
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- Sponsor Velo Club S.V.