Progetti, prodotti e idee vincenti portano in alto la fam. Pancotto
La scorsa estate eravamo saliti in montagna per incontrare la famiglia Pancotto che con lavoro, bravura e lungimiranza aveva rivitalizzato in Cansiglio l’osteria la Crosetta chiusa da alcuni anni.
A marzo di quest’anno nel contesto del Lagazuoi Expo Dolomiti presso il centro espositivo e congressuale tra Cortina d’Ampezzo e l’Alta Badia, a 2732 metri, si è svolta la 5^ edizione del Lagazuoi Winning Ideas Mountain Awards 2024.
Si tratta di una importante manifestazione che seleziona e valorizza i progetti, i prodotti e le idee innovative nell’ambito del comparto montano.
Tre erano le categorie in gara: Abbigliamento e attrezzatura di montagna; Servizi e App di montagna; Produzioni enogastronomiche di montagna.
Nel comitato di selezione dei finalisti delle produzioni enogastronomiche c’era: Marco Colognese, giornalista gastronomico e collaboratore della Guida Alberghi e Ristoranti del Touring Club Italiano; Alberto Lupini, direttore responsabile di Italia a Tavola e Check-In e Stefano Illing ideatore di Lagazuoi EXPO Dolomiti.
Al concorso quest’anno per la prima volta è stata introdotta la votazione popolare.
Il pubblico ha potuto scegliere i vincitori tra la rosa dei tre finalisti in gara per ogni categoria, attraverso il voto sul sito ufficiale del Lagazuoi Winning Ideas Mountain Award e sui canali social.
Nella categoria relativa all’enogastronomia il voto espresso dal pubblico ha decretato vincitrice con il 53.1% di preferenze, la poliedrica e vulcanica famiglia Pancotto che oltre a occuparsi dell’osteria Crosetta gestisce da vari anni l’Agriturismo Cortivo Pancotto in Friuli.
La motivazione del premio WIMA 2024 è stata:
Nel 2005 Luca Pancotto e la moglie Sonia lasciano la città per realizzare un sogno, diventare contadini. Lentamente ristrutturano un borgo del ‘700, a poca distanza da Caneva, in Friuli. Iniziano con l’orto e il vigneto, poi decidono di investire nell’accoglienza aprendo l’Agriturismo Pancotto, premiato nel 2018 come Miglior Cucina contadina. Nel 2011 recuperano una malga abbandonata, la malga Fossa di Sarone, dove con il latte d’alpeggio producono formaggi premiati e in estate ospitano bambini e ragazzi per progetti didattici. L’ultimo passo – per ora – è la riapertura di una vecchia osteria sul Passo La Crosetta.
Nel video di seguito gli emozionati Luca e Sonia il giorno della premiazione Pionieri delle fattorie didattiche in montagna: premiato un agriturismo del Friuli