“MONTELLO IN FILOSOFIA”
Dubbi esistenziali senza possibilità di sbocco? L’intento rinnovato di riportare la filosofia al centro della polis e dei luoghi più suggestivi del territorio, ritorna con “Montello in filosofia” nei comuni montelliani, dal 14 giugno all’8 agosto a Villa Correr Pisani di Montebelluna. Nove gli appuntamenti in calendario per questa quinta edizione.
Il 14 giugno l’inaugurazione a Villa Pisani, avviene con una rivisitazione in chiave filosofica di “Il fu Mattia Pascal” di Pirandello: la compagnia Mimesi offrirà al pubblico nuovi spunti di riflessione sull’identità, la libertà individuale e il significato dell’esistere. Protagonisti gli attori Fabio Dalla Zuanna e Anna Branciforti, con il commento di Elena Casagrande e l’accompagnamento musicale di Mauro Serafin.
Gli spettacoli proseguiranno con il format Imago: filosofia a ritratti, dedicati all’indagine di vita e pensiero “umano troppo umano” dei grandi pensatori della storia della filosofia.
27 giugno alle ore 21:00, in Villa Spineda Gasparini Loredan, accoglierà lo psicologo Matteo Lancini giovedì per affrontare il tema dell’adolescenza e delle sue tante fragilità, ma anche punti di forza
Martedì 2 luglio alle 20:30 lungo il sentiero dei bunker a Nervesa della Battaglia si tratterà il tema dell’aver cura, con la guida del counsellor Alessandro Tonon.
Giovedì 11 luglio alle ore 21:00, appuntamento con Kant, “Il filosofo dalla routine inflessibile” a Villa Pontello di Crocetta del Montello, per proseguire con Hannah Arendt, “La filosofia del tutto può essere banale”.
Venerdì 2 agosto ore 21:00 a Villa Wassermann di Giavera del Montello. Sul palco l’attore Fabio Dalla Zuanna affiancato, in una cornice minimal e colorata, dalla musica elettronica di Francesco Da Ros.
Giovedì 18 luglio, sempre alle 21:00, Villa Wassermann di Giavera del Montello sarà invece il palcoscenico dell’economista Azzurra Rinaldi, che introdurrà al pubblico il tema della parità economica di genere e delle discriminazioni che ancora oggi coinvolgono le donne.
Mercoledì 24 luglio alle 20.30 all’esterno della biblioteca di Montebelluna il tema in scena sarà quello del viaggio e della meraviglia.
Altra conferma di questa edizione del festival sono le passeggiate filosofiche “In itinere”, in cui il pubblico è invitato in un vero e proprio percorso tra le bellezze montelliane accompagnato da brani scelti della storia della filosofia e della letteratura, sui quali è previsto un dibattito condiviso finale:
Giovedì 20 giugno alle 20.30, il primo appuntamento sarà a Ca’ Bressa (Volpago del Montello) si parlerà di Epicuro e del “desiderio secondo misura”. Giovedì 8 agosto alle 20:00 sulle grave del Piave di Crocetta del Montello al centro della riflessione condivisa ci sarà l’arte dell’essenziale, con la compagnia d’eccezione del filosofo Paolo Costa.
Non mancano gli incontri più “partecipativi” da parte del pubblico, dove lo scopo è condividere le proprieriflessioni, accompagnate da un calice di vino e con la guida della filosofa Gaia Ferrari. Da un lato “Oikos”, il circolo di filosofia che da ormai tre anni La Chiave di Sophia sta portando nelle biblioteche comunali della Marca.
Spiega Elena Casagrande, presidente de La Chiave di Sophia:
“Nelle scorse edizioni abbiamo dimostrato che la filosofia è in grado di ritagliarsi il proprio spazio e anche di farsi ascoltare e apprezzare: siamo grati ai comuni montelliani per aver intravisto già nel 2020 – alla prima edizione – il suo grande potenziale. Dalla calda accoglienza che abbiamo registrato all’apertura delle prenotazioni per questa quinta edizione, possiamo dire che la comunità della Marca ha voglia di ascoltare, riflettere e condividere dubbi e desideri”.
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