Sapevi cos’è Annecy 2025? Il futuro dell’animazione passa da qui
Due progetti da non perdere e tutto ciò che è successo in questa edizione memorabile
Ogni giugno, sulle rive del lago francese più celebre della Savoia, va in scena il più importante evento al mondo dedicato all’animazione: il Festival Internazionale del Film d’Animazione di Annecy. Nato nel 1960 e cresciuto fino a diventare una vera e propria “Cannes dell’animazione”, il festival è il punto di incontro per registi, produttori, studenti e grandi studi come Pixar, Netflix, DreamWorks e Studio Ghibli.
L’edizione 2025, svoltasi dall’8 al 15 giugno, ha confermato la centralità di Annecy nel panorama internazionale: oltre 18.000 accreditati da 118 Paesi, una selezione sempre più attenta alla diversità culturale, alle sfide ecologiche e alle nuove frontiere tecnologiche.
I due progetti da non perdere
“Arco” di Ugo Bienvenu – Cristal for Best Feature Film
Opera prima del regista e fumettista francese Ugo Bienvenu, Arco ha conquistato il massimo riconoscimento del festival. Ambientato in un futuro distante, il film segue un ragazzo del 2932 intrappolato nel 2075, dove incontra Iris, una giovane in fuga da un mondo in collasso ecologico.
Con uno stile visivo ipnotico e una narrazione sospesa tra fantascienza e poesia, Arco è una riflessione sul tempo, la memoria e il bisogno di umanità in un mondo sempre più tecnologico. Acclamato sia dalla critica che dal pubblico, il film è destinato a diventare una pietra miliare dell’animazione d’autore europea.
“ChaO” di Yasuhiro Aoki – Premio della Giuria
Direttamente dal Giappone, ChaO è una perla surreale firmata Yasuhiro Aoki (Studio 4°C). La storia, a metà tra la commedia romantica e il fantasy metafisico, ruota attorno a una creatura acquatica e a un impiegato solitario che si incontrano in una Tokyo alternativa.
Il film si distingue per un’estetica spiazzante, fatta di colori saturi e animazione fluida, e per una narrazione che sfugge a ogni schema tradizionale. Il Premio della Giuria ha riconosciuto l’audacia stilistica e la profondità emotiva di un progetto che ha conquistato la stampa specializzata.
Altri momenti salienti dell’edizione 2025
- Disney ha presentato in anteprima mondiale Zootopia 2 e mostrato nuove sequenze da Toy Story 5.
- Pixar ha celebrato i 30 anni di Toy Story e anticipato contenuti da Elio.
- Netflix, Warner Bros., Marvel e DreamWorks hanno dominato il Mifa con panel esclusivi, progetti VR e le nuove frontiere dell’animazione ibrida.
- Il pubblico ha premiato Little Amélie or the Character of Rain, delicata co-produzione franco-giapponese ispirata all’infanzia e alla scoperta del sé.
- Ospiti d’onore: Michel Gondry e Matt Groening, entrambi insigniti del Cristal d’Onore per il loro contributo storico al linguaggio animato.
Annecy come bussola creativa
Questa edizione ha dimostrato che l’animazione è ben più che un genere: è un linguaggio in evoluzione, capace di raccontare l’intimità, la crisi climatica, il futuro distopico e il desiderio di connessione.
Con film come Arco e ChaO, Annecy 2025 ha dato voce a una nuova generazione di autori che stanno ridisegnando i confini dell’immaginazione.