Meritiamo di star bene e, allo stesso tempo, a voler bene si impara
Grazie al Centro di Consulenza Familiare CFSE UCIPEM di Vittorio Veneto
Il Centro di Consulenza familiare socio-educativa CFSE UCIPEM, presso Casa San Raffaele nel cuore di Vittorio Veneto, offre una serie di percorsi di ascolto e di consulenza personale, di coppia, ma anche per criticità specifiche come l’affrontare il dolore di una perdita o un momento di sconforto, attraverso l’ascolto attivo. La formazione e le opportunità di condivisione con il territorio sono fondamentali tasselli di crescita collettiva, con radici solide nella fiducia della preparazione dei consulenti, infatti prenderà via a ottobre, previo raggiungimento del numero minimo di iscritti, anche il corso di formazione per diventare consulenti familiari. L’open day di presentazione, con operatori del consultorio e allievi delle precedenti edizioni, si terrà venerdì 8 settembre alle 18:30 presso la sede del Consultorio.
Iniziamo da principio: perché una persona dovrebbe rivolgersi al Consultorio CFSE? L’abbiamo chiesto al Presidente, Luigi Dorigo, che ci ha risposto:
«Con estrema semplicità mi verrebbe da rispondere “per star bene”. Ogni persona “vive” in una comunità ed è auspicabile sia parte di una famiglia o di gruppo di persone in cui vicendevolmente ci si accoglie e protegge: diciamo, dove “ci si prende cura”. Star bene in questo contesto è un obiettivo per tutti, una condizione desiderabile. Nella maggior parte dei casi questo è possibile e raggiungibile in modo del tutto autonomo. Talvolta però capita sia meno facile: si incontra qualche ostacolo più o meno grande o si vivono situazioni alle quali non sappiamo far fronte in modo soddisfacente. In questi casi, la possibilità di incontrare qualcuno, come il consulente familiare, che ci aiuti fare il punto della situazione per una migliore ripartenza può servire a prevenire potenziali sofferenze e disagi o ad attuare delle strategie che possano far intraprendere una strada per risolverli, nel pieno rispetto dei valori umani e delle idee che ognuno ha fatto proprie in base alle esperienze che la vita gli ha permesso di vivere».
Chi opera presso il vostro Centro di Consulenza e chi si rivolge a voi, in prevalenza?
«Da noi operano molti professionisti diplomati come consulenti familiari, ovvero quali figure professionali esperti dell’ascolto e della relazione, che accolgono con atteggiamento “non direttivo” e “non giudicante”, attraverso dialogo, empatia ed autenticità quali strumenti per riattivare le risorse personali.
I destinatari sono i singoli (in genere adulti), le coppie o le famiglie. Un supporto per far ri-nascere e ri-scoprire le potenzialità e le energie presenti in ognuno in modo che con autonomia e consapevolezza si possa intraprendere un cammino di crescita verso il ben-essere. L’unico requisito per l’accesso al servizio del CFSE, del tutto gratuito, è la propria autonoma disponibilità ad intraprendere questo percorso, che in genere consiste in pochi incontri, perché il vero lavoro è quello che ognuno opera con sé stesso. Il servizio vive anche con il sostegno della Regione Veneto e della Diocesi di Vittorio Veneto tramite i fondi del 8 per mille».
A ottobre, se si raggiunge il numero minimo di iscrizioni, prende il via la Scuola di Formazione per consulenti familiari, di durata triennale, destinata a creare futuri esperti (e per chi desidera “professionisti”) della relazione. Perché parteciparvi?
«Torno a dare la risposta “per star bene”. Aggiungerei, però, “e far star bene”, perché tante possono essere le ragioni che avvicinano a questa esperienza formativa, ma quella davvero significativa è quell’innato desiderio che molte persone sentono di voler essere d’aiuto al prossimo unito alla consapevolezza che per farlo con responsabilità ed efficacia è molto utile essere preparati nell’accogliere, rispettare e favorire la crescita dell’altro come anche l’avere una buona cognizione di quali sono le nostre risorse personali che possono favorire l’incontro e la buona relazione. Anche a “voler bene” si impara: e il percorso di (ri)scoperta di sé è spesso perfino entusiasmante! Per descrivere, se mi riuscirà, il CF in divenire, prenderò volentieri in prestito dal fondatore Padre Luciano Cupia, quella breve descrizione che lui riassume nelle 3T: Trasparenza, Tolleranza e Tenerezza. Esse sono intese rispettivamente come serenità del vivere e del pensare, rispetto delle convinzioni altrui accettando l’altro senza volontà di cambiarlo o di imporre il proprio pensiero … e la Tenerezza, messa per ultima ma la più caratteristica, che si può tradurre come “fiduciosa, amorevole ed empatica accoglienza”.
Mi piace concludere con un’altra, citazione che spesso alcune colleghe utilizzano per sintetizzare il nostro “essere” consulenti familiari: «Il bene più grande che possa fare all’altro, non è dargli la mia ricchezza, ma rivelargli la sua» (Louis Lavelle)».
Grazie per quanto fate e per quello che seminate nel quotidiano della vostra attività di volontari!
Il Centro di Consulenza familiare socio-educativa CFSE di Vittorio Veneto riapre i battenti a metà settembre, lo trovate disponibile al numero 0438 552993, il lunedì dalle 9:00 alle 12:00, i martedì, mercoledì, giovedì dalle 16:30 alle 19:30 oppure potete già scrivere via e-mail all’indirizzo: info@ucipem.info. Per informazioni sulla Scuola di Formazione per Consulenti Familiari, l’indirizzo è scuola@ucipem.info e qualche informazione in più è disponibile al sito ucipem.