“Il polipo Ippolito”
Una storia di curiosità e coraggio, dal profondo del mare l’inizio di un viaggio
Ippolito è un polipo grosso e giallo
che ha con se stesso una grande scommessa in ballo.
Lui è cauto e un po’ pauroso,
timido, ma molto curioso!
Devi sapere che dalla sua tana in fondo al mar non è mai uscito,
perché pensa che il mondo là fuori sia a lui proibito.
Ma la sua sconfinata curiosità
lo porta sempre ad immaginare mirabolanti novità!
Così un bel giorno prese il coraggio a otto tentacoli
e uno ad uno superò tutti i suoi ostacoli.
Uscì dalla tana, guardò in alto, vide la luce e pensò:
”Se la seguo, chissà dove mi ritroverò!”
Iniziò così a nuotare
e non si fermò fino alla fine del mare…
“Quante meraviglie!
Quassù non ci sono solo anemoni, coralli e conchiglie.
È un mondo tutto asciutto,
dove non si mangia solo pesce, ma anche pane e prosciutto.
E che strani questi esserini! Di tentacoli ne hanno solo quattro.
Sogno, son desto o son diventato matto?”
Ma Ippolito ci vedeva benissimo!
Era proprio tutto vero e gli sembrava bellissimo.
Ecco vinta la scommessa!
E ora fece a se stesso un’importante promessa:
“Da oggi non mi priverò più di alcuna avventura
e affronterò il mondo a testa alta, senza nessuna paura.”
Anita Varaschin