La Casearia Carpendo
Oltre 100 anni di futuro, tra tradizione e qualità
Il formaggio è stato per anni considerato un piatto povero, per altri veloce, oggi la moderna sensibilità alimentare lo sta rivalutando in parte quale alternativa alla carne, in parte lo critica per potenziali rischi alla salute.
Di fatto, il formaggio è sempre attuale, protagonista indiscusso del dibattito sulla nutrizione e, come tale, sceglierlo di qualità rappresenta la via migliore per consumarlo. Ecco che tra le eccellenze del nostro territorio emerge la storia secolare de La Casearia Carpenedo, di Camalò di Povegliano, il cui fascino mette radici nei primi anni del 1900.
Fondata da Ernesto Carpenedo, l’azienda porta avanti la tradizione casearia italiana con gli eredi di Antonio Carpenedo, recentemente scomparso, considerato “inventore del formaggio”, poiché ne ha rivoluzionato le modalità di fruizione. Non è un caso che, tra le caratteristiche che l’azienda trasferisce ai suoi prodotti, ci sia innanzitutto il concetto di Innovazione. Perché la storia della Casearia Carpenedo è legata all’invenzione del celebre “formaggio ubriaco”, di cui detiene il marchio.
Durante la Prima Guerra Mondiale, i contadini nella zona del Piave nascondevano le forme di formaggio sotto le vinacce in fermentazione per proteggerle dalle razzie dei soldati. Proprio Antonio Carpenedo, colpito da questa tradizione, ha realizzato le prime forme di formaggio affinate con il vino, creando così il formaggio “Ubriaco”. Oggi, questo è marchio da loro registrato ed è disponibile in diverse versioni, come Ubriaco di Raboso, Ubriaco al Prosecco DOC e Ubriaco all’Amarone Valpolicella Docg.
In secondo luogo, fondamentale per mantenere alti i livelli di qualità, sono gli investimenti nella ricerca e nella sperimentazione: risorse esclusive per chi desidera stare al passo con i tempi. Anche perché il patron ha imparato l’arte del formaggio da autodidatta, esplorando l’importanza di temperatura, umidità, tempo e ambiente. Ha trasformato il formaggio in un’emozione, creando prodotti unici e arricchiti con sapori, colori e profumi.
L’affinamento con il vino, appunto, è diventato un tratto distintivo dei formaggi di famiglia. Un tema molto attuale e decisamente serio è, poi, quello della contraffazione che nel settore caseario è particolarmente critica. L’azienda si impegna per la qualità fin dall’origine, mantenendo standard elevati nella produzione e nell’affinamento, così da ottenere formaggi autentici e genuini. La dedizione alla ricerca dei livelli più alti di cura ed eccellenza ha reso La Casearia il primo laboratorio di affinamento di formaggi in Italia, con prodotti apprezzati in oltre 30 Paesi nel mondo, inclusi prestigiosi negozi come Harrod’s in uk, El Corte Inglès in Spagna, Whole Foods, Citarella New York, nelle formaggerie di Madame Hisada, a Parigi nella famosa fromagerie Dubois, solo per citarne alcuni, mentre in Italia li si trova nei migliori negozi di specialità alimentari e nella ristorazione di alto livello.
Un made in Italy caratterizzato da ingredienti semplici, ma introvabili. E non parliamo del formaggio, bensì di quella passione, innovazione e dedizione nel mondo caseario italiano di cui La Casearia Carpenedo è un esempio, con la sua attenzione costante alla qualità e, attraverso questa, al rispetto delle materie prime, della propria storia, dei suoi consumatori.