Un libro in memoria dei soldati
Nomi, volti, storie. Vite che hanno contribuito a scrivere la Storia del nostro Paese e della nostra comunità. Sono le vite dei 1108 protagonisti del libro “Grazie Ragazzi – La Battaglia della Sernaglia e i suoi decorati” scritto da Massimiliano Guglielmi ed edito da Nodo Edizioni, che ha voluto portare alla luce i nomi dei soldati che più di cento anni fa hanno combattuto sulla Piana.
Il libro è frutto di una lunga ed accurata ricerca condotta dall’Autore anche in archivi nazionali ed esteri. Ricerca grazie alla quale si è riusciti a dare un nome, ed in molti casi anche un volto, ai
militari italiani che dal 26 al 31 ottobre 1918 sono stati protagonisti con i loro reparti nella Battaglia della Sernaglia e hanno ricevuto una decorazione al Valor Militare.
Il motivo di questa pubblicazione è svelato già nelle prime pagine: Guglielmi è stato fin da piccolo appassionato di Storia ed in particolare del periodo della Grande Guerra; negli anni ha cercato di mantenere questo suo entusiasmo organizzando varie iniziative commemorative o collaborando alla realizzazione di quest’ultime.
Armato di pazienza e determinazione, l’Autore si è messo a consultare meticolosamente il sito internet dell’Istituto del Nastro Azzurro, associazione che raggruppa appunto i decorati al Valor Militare. «Nominativo dopo nominativo, l’elenco ha cominciato ad allungarsi e ad arricchirsi di persone, fino a superare le mille unità – racconta –. Ad un certo punto, per renderlo meno monotono e noioso, ho pensato di recuperare delle fotografie da qualche parente. Anche in questo caso l’indagine non è stata rapida né semplice: inizialmente mi sono rivolto a qualche ufficio anagrafe dei comuni sparsi per la penisola; in un secondo momento, per velocizzare il recupero del materiale, ho invece deciso di utilizzare Facebook tramite dei post sulle pagine di paese».
Il risultato in questo caso è stato sorprendente: nell’arco di alcuni anni un centinaio di persone ha contattato Guglielmi, ringraziandolo per aver ricordato il loro caro e offrendo le foto che da tempo conservavano in casa.
I nomi dei decorati, organizzati in base all’arma di appartenenza, si trovano in ordine alfabetico
all’interno del volume e sono stati accompagnati da una serie di capitoli storico-illustrativi, che
cercano di spiegare come è avvenuta la Battaglia della Sernaglia e le trasformazioni che il territorio ha avuto nel tempo, anche grazie ai monumenti, alle lapidi, alle targhe installate in vari siti a ricordo di chi ha preso parte attiva alla Grande Guerra.
Il libro è stato presentato a Sernaglia, in occasione delle celebrazioni per il centenario del Monumento ai Caduti “Il Titano e le aquile”, mentre a Mosnigo di Moriago della Battaglia nell’ambito della rassegna del 7° Festival della Cultura.
Il volume, acquistabile on line sul sito di Nodo Edizioni (www.nodoedizioni.it), è anche arrivato in diverse località italiane, nelle case dei parenti dei soldati decorati, quasi ad essere un ponte tra il passato e il presente, per mantenere viva la loro memoria e il loro sacrificio.