ESAM: Vent’anni di impegno e solidarietà nel soccorso sanitario
Il 2025 è iniziato con una nuova iniziativa di formazione sul primo soccorso, mirata non solo a sensibilizzare la popolazione, ma anche a reclutare nuovi volontari soccorritori. L’associazione Esam – Emergenza Sanitaria Alta Marca continua il suo impegno nel garantire il supporto sanitario alle comunità del Quartier del Piave e della Vallata, lavorando in stretta collaborazione con il Suem 118.
La nascita e la crescita di Esam
Con sede a Pieve di Soligo, Esam è stata fondata venti anni fa, con il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Veneto, che il 21 settembre 2005 l’ha iscritta nel registro delle associazioni di volontariato. Oggi conta 50 soci, di cui 40 attivi sul campo.
I numeri del 2024
Nel fare un bilancio delle attività svolte nel 2024, Esam segnala quasi 400 interventi, con oltre 12.000 chilometri percorsi e circa 1.600 ore di servizio. La sua ambulanza è stata utilizzata per supportare il 118, operando dall’ex ospedale di Pieve di Soligo.
Attività durante i weekend e interventi di supporto
«I nostri volontari sono impegnati principalmente nei fine settimana, intervenendo in caso di emergenze meno gravi (codici bianchi e verdi) o prestando supporto all’auto-medica e all’ambulanza con infermiere a bordo, specialmente in situazioni più critiche» – afferma l’associazione.
Assistenza alle manifestazioni e interventi in caso di maltempo
Nel 2024, Esam ha anche garantito assistenza sanitaria per più di 50 eventi. Inoltre, ha risposto prontamente alle richieste del Suem 118 durante episodi di maltempo, preparando una squadra di intervento per eventuali emergenze.
Partecipazione alle esercitazioni di protezione civile
L’associazione ha preso parte, infine, a una simulazione di protezione civile a Valdobbiadene, in cui sono stati riprodotti scenari di recupero di feriti in seguito a un terremoto, gestendo l’allestimento di un campo sanitario sotto la supervisione del Suem regionale.