Giro d’Italia a Ca’ del Poggio, la Festa Rosa che Unisce Sport e Solidarietà
È stata una domenica di pura passione e festa sulle colline del Prosecco, dove il Giro d’Italia ha fatto tappa per l’ottava volta sull’iconica salita del Muro di Ca’ del Poggio. Un evento che ha richiamato una folla da record: almeno ventimila spettatori, mai vista tanta gente prima d’ora, raccontano gli organizzatori.
Il sole splendente ha accompagnato la quindicesima tappa del Giro numero 108, partita da Fiume Veneto e diretta ad Asiago. Al chilometro 44,7, proprio sulla salita lunga 1,1 km con una pendenza media del 12,3% e punte vicine al 19%, il gruppo ha affrontato il celebre “muro” che si staglia tra i vigneti, regalando uno spettacolo unico. Il tracciato, che sembra quasi un piccolo tappone dolomitico, si è animato di colori, suoni e volti sorridenti, in un’atmosfera da grande festa popolare.
La salita, diventata ormai un simbolo per gli appassionati di ciclismo, ha visto il passaggio della maglia rosa Del Toro e del talento locale Andrea Vendrame, la cui presenza ha scatenato entusiasmo e applausi tra i tifosi, che da giorni avevano iniziato a campeggiare e preparare gazebo e punti di ristoro. Striscioni, bandiere tricolori, foto e cori hanno reso il Muro di Ca’ del Poggio un caleidoscopio di emozioni.
Tra gli ospiti di rilievo, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha condiviso la mattinata con il pubblico e gli organizzatori. “Il Muro è cresciuto tanto da quando la famiglia Stocco ha iniziato questa avventura”, ha detto Zaia, sottolineando il legame inscindibile tra il Giro d’Italia e il territorio veneto: “Non c’è Giro senza Veneto e non c’è Veneto senza Giro”. Con lui, anche il sindaco di Treviso Mario Conte e il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin, oltre all’ospite d’eccezione Francesco Moser, accolto con affetto anche dai tifosi belgi presenti per sostenere Wout Van Aert.
L’evento ha avuto anche una forte componente solidale. Grazie alla generosità degli sponsor di Ca’ del Poggio, è stata donata una cifra significativa di 5.000 euro all’associazione A.I.Pro.Sa.B, fondata da Sammy Basso per la lotta alla progeria, una malattia rara che provoca un invecchiamento precoce. Alla cerimonia erano presenti i genitori di Sammy, Laura e Amerigo, che hanno ricevuto la donazione insieme a opere d’arte realizzate da Paolo Socal e Roberto Bertazzon, destinate all’asta benefica. Un altro momento di solidarietà è stato dedicato all’associazione Collagene VI Italia Aps, impegnata nel sostegno a persone affette da deficit del collagene sesto, rappresentata dalla presidente Giulia Da Re.
Il Muro di Ca’ del Poggio, che ha festeggiato quest’anno il suo quarto passaggio dal riconoscimento Unesco delle colline di Conegliano e Valdobbiadene, si conferma un punto fermo nel calendario del ciclismo internazionale, capace di unire sport, territorio, emozioni e solidarietà.
Dopo questa giornata memorabile, che ha segnato il record di presenze e una festa indimenticabile, l’attenzione si sposta ora sulle montagne. Ma già si pensa al prossimo grande appuntamento a Ca’ del Poggio: il Giro Women, che tornerà a salire sul Muro il 9 luglio, promettendo nuove emozioni rosa sulle colline del Prosecco.
- XXXIII Olympic Games Paris 2024 | 26 July - 11 August 2024, Paris (France) | Photo: Francesca Grana